Il vescovo Luigi Mansi nell’omelia della concelebrazione Eucaristica, tenuta nella Memoria del 69° Anniversario del pio Transito del Venerabile Mons. Giuseppe Di Donna, ha sottolineato che:
“…nel misterioso disegno della provvidenza, la bella e santa figura di Mons. Giuseppe Di Donna ci è stata donata proprio per richiamarci tutti a prendere sempre più sul serio la nostra fedeltà a ciò che siamo: Battezzati, cioè immagine viva di Gesù Cristo, figlio di Dio, Ministri sacri, Immagine anche noi viva di Gesù Pastore che offre la vita per le sue pecorelle. E penso allora che dobbiamo ringraziare continuamente il buon Dio per aver dato alla nostra Chiesa questa bella figura di un pastore santo, e anzi, dovremmo ispirarci di più a lui, soprattutto noi pastori, nell’esercizio del ministero che ci è stato affidato. Di certo egli è stato ed è ancora per tutti noi una vera e viva immagine di Gesù Pastore delle nostre anime”.
Durante la celebrazione è stato conferito il ministero dell’accolitato al seminarista Antonio Granata.
(g.a.)
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