L’inaugurazione della Scuola San Daniele Comboni, avvenuta a Nairobi il 26 gennaio 2018 alla presenza del Vescovo delegato del Cardinale Njwe, del padre provinciale dei Comboniani in Kenya, dell’ambasciatore italiano a Nairobi, dei giovanissimi primi studenti della scuola secondaria appena inaugurata, insieme ai loro genitori e ad oltre 200 invitati ed amici dei comboniani, segna la conclusione di un percorso avviato più di due anni fa con l’acquisto del terreno e la raccolta fondi coordinata dalla dinamica presenza di padre Paolo Latorre, missionario comboniano andriese, impegnato in Kenya da circa quindici anni, e l’inizio di una nuova fase di sostegno al radicamento ed ampliamento del servizio educativo di questa nuova realtà nata nella periferia della capitale kenyana. La scuola ha per motto: “Knowledge, Love, service”, ed è pertanto finalizzata ad offrire una educazione integrale, dove si unisce l’aspetto accademico e Cristiano sociale, con l’intendo di aiutare le giovani generazioni di questo paese a costruire una società protesa all’accoglienza ed alla solidarietà.
All’inaugurazione ha partecipato una delegazione di preti e laici della diocesi di Andria, guidata dal Vicario generale, don Gianni Massaro, su delega di mons. Luigi Mansi. La Diocesi ha collaborato alla realizzazione del progetto dei missionari comboniani in Kenya tramite una raccolta di fondi promossa nella scorsa Quaresima e che ha coinvolto le comunità parrocchiali della Diocesi di Andria che hanno contribuito all’allestimento di un laboratorio della scuola realizzata con il contributo di diverse altre realtà italiane, prima fra tutte la Conferenza Episcopale Italiana con i fondi dell’8per mille alla Chiesa Cattolica.
Altra realtà andriese che ha sostenuto il progetto è l’Associazione “Amici dei missionari” rappresentata dal dott. Domenico De Nigris, presente a Nairobi in questi giorni, insieme al direttore della Caritas diocesana don Mimmo Francavilla, al parroco della parrocchia Sacro Cuore di Gesù don Adriano Caricati e al Presidente dell’associazione “Filomondo” dott. Franco Scarabino.