i #raccontidacasa continuano

Continuano i #raccontidacasa del Museo e della Biblioteca della Diocesi

Al via dal 9 maggio un itinerario multimediale dedicato al Quattrocento andriese

 

Prosegue l’iniziativa #raccontidacasa degli Istituti culturali ecclesiastici (sul portale BeWeB link https://urly.it/34w8q ) a cui hanno aderito il Museo Diocesano “San Riccardo” e la Biblioteca Diocesana “San Tommaso d’Aquino” di Andria.

A partire dal 9 maggio 2020 sui profili Facebook, Instagram e Twitter del Museo Diocesano e sulla pagina Facebook della Biblioteca diocesana saranno pubblicate e analizzate a giorni alterni complessivamente cinque opere d’arte risalenti al Quattrocento, il periodo forse di massimo splendore culturale per la Città di Andria. Si tratta di dieci capolavori risalenti al XV secolo presenti nella collezione del Museo, che rappresentano idealmente un itinerario intrecciato di arte, fede, storia e cultura.

L’Età rinascimentale in Puglia ha visto un fermento culturale ed artistico che ha lasciato tracce importanti di sé nel tessuto storico-culturale della regione. Questo è particolarmente evidente ad Andria, in cui il XV secolo rappresenta un periodo di grande vivacità, grazie soprattutto all’azione di un personaggio carismatico come il Duca Francesco II del Balzo, a cui si attribuisce principalmente il merito del fiorire delle arti e delle attività. In realtà, non esistono prove certe di un suo ruolo diretto come committente delle opere che furono realizzate in questo periodo ad Andria, ma è indubbio che il suo ducato coincide con la realizzazione di opere d’arte di gran pregio, frutto di scelte ed esperienze artistiche particolarmente raffinate che non possono essere del tutto estranee alla figura del duca. In questo clima si spiega la presenza ad Andria di opere di grande rilievo come le tavole raffiguranti il Redentore Benedicente e la Vergine, il busto marmoreo del Duca Francesco II attribuito dai più a Francesco Laurana, il presepe ligneo della Cattedrale, il polittico di Vivarini proveniente da Santa Maria Vetere, ora esposti nel Museo. Altre opere coeve possono essere ammirate in alcune chiese di Andria, come ad esempio la Cattedrale, San Domenico, San Nicola, Annunziata.

Tale iniziativa, svolta in collaborazione con la Biblioteca Diocesana “San Tommaso d’Aquino”, che propone alcune illustrazioni librarie, vuole dunque offrire una semplice occasione di “intrattenimento” culturale, di conoscenza del nostro patrimonio artistico o di riflessione, portando – per così dire – direttamente nelle case dei cittadini le bellezze di un territorio da conoscere e scoprire. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio diocesano di Musica Sacra, ad ogni immagine sarà abbinato un brano musicale, che si potrà scegliere di ascoltare davanti all’opera d’arte!

Per seguire l’iniziativa collegarsi alla pagina Facebook “Museo Diocesano San Riccardo Andria”, al profilo Instagram @museodiocesanoandria o profilo Twitter @MuseoAndria e alla pagina Facebook “Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino – Andria”.