La sartoria sociale “La Teranga” cuce mascherine

«La comunità andriese ci ha sempre sostenuti, ci ha sempre aiutati, ed è il momento che noi migranti, operatori e volontari della Casa Accoglienza “S. Maria Goretti” della Diocesi di Andria, facciamo qualcosa per il bene di tutti». Un messaggio forte di solidarietà che parte, in questi giorni concitati e preoccupanti per l’epidemia del coronavirus, dalla sartoria sociale “La Téranga”, gestita dalla Comunità “Migrantesliberi”, progetto sostenuto dall’8xmille della Chiesa Cattolica per il tramite della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana.
Sono state momentaneamente messe da parte tovaglie, teli, asciugamani, runner… e si è deciso che da qui in avanti, finché si potrà, si cuciranno solo mascherine, di cotone, lavabili ogni giorno con sanificanti e igienizzanti.
Le mascherine cucite dalla sartoria sociale “La Teranga” oltre ad essere state distribuite agli ospiti che usufruiscono dei vari servizi che la Casa Accoglienza, (servizi assicurati ora più che mai, dato il momento storico di forte preoccupazione e apprensione), vengono ripartite anche ai cittadini andriesi che fanno fatica a trovare sul territorio le mascherine e a cui «…noi stiamo rispondendo prontamente per senso di responsabilità e dovere». Le offerte che riceviamo, del lavoro che in questi giorni stiamo svolgendo, sono utilizzate per sostenere i vari servizi che Casa Accoglienza sta garantendo:

Mensa della Carità: dal lunedì al sabato dalle ore 17:00 alle ore 18:00

Servizio Docce: dal lunedì al sabato dalle ore 09:00 alle ore 10:30

Servizio Neonati: il martedì dalle 09:30 alle ore 11:00

Info – 0883 592369 oppure il numero verde: 800 589346

 

d.Geremia Acri e i volontari